domenica 12 ottobre 2008

Spulciando Da River

  Post molto semplice. Il giornalista è lui.
E’ un blog molto bello, lo seguo ogni giorno ormai, anche dal cellulare, più volte al di’… come una medicina.

1078205536_iends_kiss   Nel link che vi propongo di seguito, ci sono una serie di foto che River ha raccolto in cui ragazzi e ragazze si baciano normalmente in pubblico.

  Non ho mai baciato nessuno in pubblico. E quando ne ebbi l’occasione, non riuscii neanche a girare mano nella mano, ufff…

  Comunque, non per essere offensivo, non è assolutamente mia intenzione. Però trovo decisamente più teneri due ragazzi che si baciano, piuttosto che due ragazze…

Link a River: http://www.river-blog.com/in-pubblico-normalmente/

martedì 7 ottobre 2008

Resoconto Di Un Weekend Mondano

DSC00047   A partire da Venerdì ecco che, finito il mio turno serale al lavoro, mi sono buttato un po’ nel casino dei vicoli genovesi.
Per cominciare bene il weekend infatti, mi sono goduto uno spritz in un localino (ino ino) niente male. Il nome non lo ricordo, ma ricordo perfettamente gli interni, dal momento che non potevo farmi sfuggire un paio di fotografie.

DSC00046   Interni sul rosso, pareti coperte da un lungo sipario di plastica bianca e mirror ball appesa al soffitto. Cocktail nella norma, buona selezione musicale. Non è proprio uno spazio per ballare, ma molti lo hanno fatto, quindi si può tranquillamente dire che l’atmosfera sia coinvolgente…
…tanto che sono riuscito ad arrivare a casa per le tre e mezza…

  Sabato era il turno del compleanno di L. Cena a Santa Margherita Ligure e disco a Paraggi, al Carillon.
Ristorante sull’Aurelia, nel pieno centro di Santa Marghe. Ottimo antipasto con cozze ed insalata di polipo davvero squisita!!! DSC00051 Buonissima anche la torta con crema pasticcera e ricoperta di uno strato generoso di marzapane. Mhm… e, grazie alla vicinanza con la mia migliore amica D. sono riuscito anche a conquistare la decorazione di zucchero. Divertente, anche se poco carino come gesto, il regalo che il nostro amico ha ricevuto.
Poco prima di giungere a Portofino, venendo da Santa Margherita Ligure, c’è una frazione che si chiama Paraggi. In tale piccolo tratto c’è una discoteca che si affaccia sulla spiaggia. DSC00050 E’ un locale davvero piccolo e in prima serata offre un elegante servizio di ristorazione che coinvolge gente di tutte le fasce di età: dal ragazzino viziatello che porta la fidanzatina a cena, alla famigliola con piccole pesti a carico… dai giovani rampolli che ballano e vanno di mojto, alle vecchie cariatidi che si scolano champagne. Non c’è che dire… Lungo la strada, il sabato sera, è una sfilata di auto eleganti, isteriche pseudo modelle, vecchie rifatte e giovani spacconi. Però offuscando nella mente tutte queste cose, ti accorgi che dopotutto il posto ha un suo fascino. La musica, la spiaggia, il mare…

DSC00052   Il levante ligure è quasi l’opposto del ponente. Tuttavia anche lui ha i suoi punti di pregio. Bogliasco è una località che fa parte di quel tratto, da Genova Foce a Recco, che davvero incarna il bello del levante Genovese. Strade strette, costruzioni d’epoca, pulizia, ordine e vista aperta a strapiombo sul mare.

DSC00055 Passeggiare per Bogliasco, in una soleggiata domenica pomeriggio, è davvero soddisfacente. Anche se la sera prima hai rincasato alle 5 dopo una ricca cena, 4 ore di discoteca, una bottiglia di champagne ed ora ti ritrovi in spiaggia a respirare lo iodio del mare mosso, mentre la testa scoppia ed una vocina dentro di te si chiede… Che ca—o ci faccio qui!?!?
La risposta è semplice. Una amica aveva bisogno di appoggio aiuto e consiglio…

DSC00057 …Appoggio, aiuto e consiglio che mi hanno portato ad un aperitivo niente male al Bistr8, un localino in mezzo a Bogliasco, con concerto blues e poi ad una cena a base di pesce al Soho di Genova.
Non c’è stato l’effetto desiderato, ma qualcosa ne abbiamo ricavato comunque (tanto guidava lei…).

  Ora è ricominciata la settimana lavorativa. I miei sono via da Sabato e penso che toneranno nel prossimo weekend.
Non ho voglia di muovermi. E’ un’ ora che sto cercando di fare il letto. Ho sostituito le lenzuola ma ancora devo riassettarlo per bene…

giovedì 2 ottobre 2008

Passeggiata Privata Domenicale

  Ultimamente nel mio tempo libero mi dedico prevalentemente a due cose: camminare e pattinare.
Domenica, unico giorno libero per settimana scorsa, era una bella giornata. Non avrebbe avuto senso starsene chiusi in casa davanti ad un pc a gironzolare tra netlog o facebook, o a fare ricerche curiose su Google… Proprio sotto casa mia c’è una passeggiata vista mare, ombraggiata dai lecci, dai pini e dagli eucalipto. Un passeggiata che gode della brezza di mare che si alza nel primo pomeriggio, quando il sole è generalmente più caldo. Una passeggiata che, in alcune zone, presenta il suo microclima.

  Mi soffermo a scattare un po’ di foto, attirato da quel colore che ultimamente è di moda… DSC00042
Passo oltre, vicino ad condominio che frequentai spesso. Vedo uscire un ragazzo, media statura, capelli neri, pizzetto, tuta del Genoa. Probabilmente un calciatore di quella squadra. Qui ce ne sono un po’, anche se non si fanno vedere spesso.
Gli viene incontro una Cayenne color argento, con una ragazzina bionda dall’aria molto fashion. Viso un po’ spigoloso, ochiali da sole a maschera, capelli lisci e guida molto spigliata.

  Procedo oltre, dopotutto camminavo con mamma, un’istigazione a delinquere.
Visti dei grossi pomodori nel giardino di qualcuno che non c’era, mammina cara è riuscita a convincermi ad entrare a prelevarne due o tre…
Sulla via del ritorno, spunta un altro personaggio: un ragazzo, alto, biondo, coi soliti occhiali a maschera, il solito pizzettino sotto il labbro inferiore che va di moda, jeans (probabilemente D&G), T-shirt aderente nera con qualche sbrilluccichio sul petto, sciarpa nera attorno al collo e, immancabile, il cellulare in mano.

  Lo guardo e dentro di me penso una serie di cose: innanzitutto che è carino. (pensiero scontato, vero? ;-))
Poi penso a me: Adidas da skater, jeans (marca trascurabile, non voglio fare pubblicità a quell’ignobile per cui lavorai), maglia aderente a maniche lunghe e, sopra, felpa a zip con cappuccio… Nulla di che. Fin troppo normale, non passo di certo sotto i riflettori…

  Però ho due cellulari in tasca!!!

  Capirai… Domenica non hanno neanche squillato. Uno era spento perchè con la batteria a terra e l’altro… beh… non tutti hanno quel numero ;-)

  Mi volto ancora a guardare quel tipo… Ok, pazienza, vada dove deve andare. A casa mi aspetta il the caldo e la solita noiosa domenica sera…