sabato 12 gennaio 2008

Grissini gay?

  Piove... La... dietro la finestra, piove, piove... Sopra quel tetto rosso e spaccato, sopra quel fieno tagliato... Sopra quei campi piove...

  La prima settimana di lavoro dopo le vacanze natalizie è stata un macello!!! Pesantissima!!! 50.000 barattoli di vernice, e non abbiamo ancora finito. 8 ore di lavoro senza sosta (a parte la pausa pranzo, ma provate voi a muovervi in continuazione e velocemente per 4 ore di fila!!!). Torno a casa e sono talmente distrutto che quando Tato chiama, ormai sono nel mondo dei sogni.

  Mi ha costretto ha essere poco partecipe della nostra relazione. Lo sento distaccato e offeso, stasera parleremo, vado da lui. E questo perchè per fortuna mi è arrivato lo stipendio, ero proprio a secco! A lui sembra che non mi importi più di continuare, mentre io vorrei portare avanti questa cosa bellissima. Certo, ci sono delle limitazioni: non posso sempre andare da lui, non posso dormire a casa sua, non posso sentirlo durante il giorno perchè lavoro e le nostre pause non coincidono. Se questa sera non avessi potuto prendere la macchina, lui ci sarebbe rimasto male, giustamente... è più di una settimana che non ci vediamo.

  Vorrei potere dire "stasera vado a coccolarmi con Ste' anche solo 5 minuti". Purtroppo non vive dietro l'angolo...

  Tempo di cambiamenti. Nuove notizie e nuove tendenze. Le notizie buone sono che un mio caro amico torna a casa dopo una breve fuga... Inoltre Willy si è fidanzato e pare che le cose funzionino bene (glielo auguro di cuore). La mia gatta sta passando una serie di fasi strane. Prima aveva la sua cuccia, ma ora vuole sperimentare nuovi ambienti: passando dalle sedie ai tappeti, ha trovato rifugio nelle scatole, negli armadi, fino ai tavoli... Ora la mia gatta si mette a dormire sui tavoli!!! Mai fatto in vita sua, ma si sa'... ognuno di noi tende sempre a guardare in alto e puntare la'.... immaginando una dimensione migliore.

  Il mio migliore amico è vicino al coming-out, non si sente più di nascondersi. Io sono un po' stanco e stressato, ho interrotto la palestra per il solito mese di pausa. A Febbraio ricomincio...

Troppe cene, cenoni e una fame boia quando arrivo a23347915 casa in pausa pranzo durante il lavoro! Devo darci un taglio... Passerò dal pane ai grissini!  Tra l'altro ho scoperto una nuova marca di grissini: GAIA. La frase scritta in neretto, mi ha spiegato il mio migliore amico, è in genovese e dice:

"Una voglia di grissino..." (Azz... Ho perso la foto... peccato...)

Se apro un mini market gay friendly giuro che metto in vendita proprio questi grissini!!!

5 commenti:

creek ha detto...

Ahahahah bella questa cosa dei grissini!!! Spero che le cose con il tuo ragazzo vadano meglio e si aggiustino...

Anonimo ha detto...

Caro Loki,

mi spiace leggere certe parole.
Sai che io vivo una situazione simile alla tua.
Se da una parte il carattere di entrambi rende poco pesante la situazione (vita complicata, mille passioni, interessi..insomma, non si puo' rinunciare a tutto per il ragazzo ed è bene ci sia un giusto equilibrio fra il "me", il "lui" e il "noi"), dall'altra capitano i momenti in cui lo vorrei accanto, e viceversa.
Siamo consci entrambi di questa difficoltà logistica, ma siamo disposti a rinunciare a qualcosa (è anche capitato di non vedersi una settimana e non è una tragedia!) in nome di un'affinità mentale e intellettuale che per ora è ottima e di sentimenti che crescono di giorno in giorno, lentamente, con costanza.
Se si abbandona la spugna alle prime difficoltà, allora non c'è reale interesse a continuare.
Noi ne abbiamo avute, non ti tedio a raccontartele (spaziano dai soliti fantasmi del passato a problemi di lavoro, studio, soldi...), ma proseguiamo. E per fortuna durante le vacanze ci siamo testati stando insieme ben una settimana di seguito e ti assicuro che per il mio e il suo carattere (entrambi indipendenti e teste di cazzo) è incredibile.
Non so come andrà.
Per ora va benissimo, non riesco ancora a trovargli un difetto e questo mi preoccupa!
Forse è che è talmente uguale a me, che i suoi difetti sono i miei, quindi non sembrano + difetti, ma simpatiche spigolature :)
Pero' da parte di entrambi c'è stata e c'è la volontà di continuare a conoscersi nonostante tutto.
Se davvero ci tieni a una persona, capisci anche i suoi problemi, le sue difficoltà del momento, soprattutto ne discuti a viso aperto con lui.
Io diffido sempre di chi tiene i musi, fa le scenate, si lamenta perchè non capisce.
E' sintomo di immaturità spesso, non di sentimento.
Se non sei disposto a passare sopra le difficoltà in nome di quei momenti magici insieme (anche se magari non sono quanti vorresti), forse sei tu che dovresti porti qualche dubbio su di lui.
Di cappelle ne ho prese tante (non fare battute...), di stronzi ne ho conosciuti e pure io non mi son sempre comportato bene, pero' come regola mi pongo sempre di pretendere dall'altro quello che io pretendo da me.
Se pensi di essere nel giusto parlagliene, con calma.
Se davvero ti vuole ti capirà.
E' da stupidi non comprendere i problemi OGGETTIVI.
Se poi è un modo per trovare scuse...bè...se vuoi commettere un omicidio e ti serve un alibi avvisami ;)
L'ennesimo superficialone proprio non te lo meriti.
Un bacio grande e quando vuoi ci sono, eh?

Gi@npy ha detto...

tieni duro amico! baci baci

Anonimo ha detto...

"Storie" a distanza ne ho avute. Ed io ho sempre, alla fine, gettato la spugna. Sempre.
Ma perchè il problema non erano i 100 km di distanza (Lenny ha i miei medesimi problemi logistici per lo spostamento, leggasi noauto), ma perchè io (testa di cazzo al Qubo con la Q) mi rendevo conto di quanto queste persone fossero poco affini a me. Lo so, lo so, sono un maledetto perfezionista, forse non mi va mai e poi mai bene niente. Ma adesso come adesso basta ansie da ricerca: se verrà, verrà. E se non verrà ci saranno una vestaglia, un bicchiere di cherry e 30 gatti a farmi compagnia. Il che è molto, molto kitsch!

Anonimo ha detto...

Caro Aspide,

se non c'è affinità anche avere il fidanzato all'appartamento di sotto è un disastro!

O forse lo è in ogni caso :)