venerdì 4 maggio 2007

Come accadde...


Dovevo decidermi. O continuavo a farmi seghe mentali (e non) fantasticando sul sesso gay, o mi decidevo una volta per tutte a prendere in mano la situazione e gestirla di polso (ma che cattivello con 'sti doppi sensi eh?). Quindi mi iscrissi ad una community, di quelle non troppo in vista e pubblicando solamente foto parziali di me di modo da non essere perfettamente riconoscibile (conosco gente infame che essendosi già scoperta, non si fa scrupolo di sputtanare gli altri).
I primi contatti non furono dei migliori... non volevo semplicemente una scopata. Volevo trovare una persona che potesse diventare anche un amico, qualcuno con cui parlare e divertirsi. Volevo incontrare una persona, non un pezzo di carne...
Uno dei miei primi contatti fu un ragazzo a mio avviso molto carino, ma piuttosto strambo: se gli offrivo il mio "ass", lui allora poteva anche muovere le chiappe per incontrarmi. Se d'altro canto gli offrivo, per cominciare, una serata in compagnia, in discrezione ovviamente (visto che è fidanzato con una tipa), magari davanti ad una bella birra. Era giusto un modo per conoscere innanzitutto la persona, instaurare una certa complicità e intesa, prima di darsi. Sarebbe stato solmente uno "svuotamento di palle". Ebbene Nich ha sempre rifiutato questa offerta. A suo dire, per parlare semplicemente, potevamo farlo anche attraverso la chat.
Che dire!?!? Sinceramente preferisco una conoscenza reale. Tuttavia, come mi disse anche Matteo (il mio migliore amico), il mondo gay purtroppo è fatto da molte persone che cercano prevalentemente solo sesso. E devo dire che, in teoria, personalmente non vedevo anche io l'ora di avere tra le mani (e non solo) un bel ragazzo arrapato.
Quindi mi feci ancora più deciso. Il secondo contatto fu di Federico. Lui si che fu deciso. Come mi propose di vederci, io accettai e fissai appuntamento per la stessa sera...

AAAAAAAAAAAARGH!!!! I ripensamenti giungono sempre 5 minuti prima del dunque. Penso sia capitato a molti di voi... E così, cinque minuti prima di incontrarlo ero già tentato di fuggire.
No! Dovevo rimanere, oramai la mia decisione era presa. Eccolo! Bello traquillo, mi veniva incontro mentre io mi nascondevo nel cappuccio del cappotto. Beh, dai, non male...
Devo dire che era abbastanza navigato perchè sapeva, in queste situazioni, mettere le persone a proprio agio.
Dopo una bella birretta ecco che decidiamo di andare a "fare un giro"(si, va beh... si dice così). Ovviamente eravamo alla ricerca di un posto d'imbosco... Uno paricolare mi rimase impresso.
Una spianata sotto le stelle. Un luogo che avevo scoperto una volta quando cercai di pedinare un amico di Milano che vi si recò per visita fotografica...
Giunti sul posto, mi chiese se avevo problemi a baciare: li per lì risposi no (tra l'altro sinceramente: io adoro baciare)... poi capii come funzionava la solfa.

Beh, non sto certo a raccontarvi che dopo dieci minuti ci eravamo spogliati e che quando finalmente vidi il suo sesso non mi feci scrupolo ad assaggiarne le forme e la sua maschile consistenza... non esitai, mi diedi da fare sul suo sesso con un risultato davvero per me inaspettato: non immginavo di essere così bravo. E quando dissi a Federico che era la mia prima volta, stentò a crederci...
Certo non posso dire lo stesso. E non posso neanche giudicare le sue prestazioni perchè io per primo non sapevo bene cosa avevo... Ma non godevo granchè... non me lo sentivo neanche succhiare, nonostante Fede si desse da fare e, mi pare, molto bene... Guardavo l'ora...
"Che stronzo che sono" pensavo...
Questa fu la mia prima esperienza... Soddisfacente anzicheno.
Ovviamente tutto ciò ebbe il suo seguito.

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